L’emergenza coronavirus sta producendo effetti negativi non soltanto in campo sanitario ma anche economico e sociale con pesanti conseguenze sulla famiglie e sulle attività produttive.
Come già avvenuto finora con tutte le possibili forme di sostegno, istituzionali e spontanee, promosse e sostenute da questa Amministrazione, anche nella attuale fase 2, con la ripresa di molte attività che prima non erano consentite ed il riavvio di sempre più numerose categorie di realtà produttive, vogliamo attivarci, in ogni forma possibile, per realizzare quella vicinanza e solidarietà ai cittadini e alle attività economiche del territorio, necessarie in questo momento per la tanto auspicata rinascita, con uno sguardo attento all’ambito della fiscalità locale.
In considerazione dei provvedimenti adottati oggi dal Governo che prendono in esame anche le minori entrate tributarie dei Comuni a causa dell’attuale situazione emergenziale, l’Amministrazione è impegnata nel valutare ipotesi di riduzioni tributarie su Tari (tassa sui rifiuti) e Cosap (canone occupazione suolo pubblico) e differimenti di pagamenti in favore delle attività economiche e produttive, che hanno dovuto chiudere le proprie attività per effetto dei DPCM di marzo e aprile, e ogni altra misura per le famiglie in stato di bisogno.
Sarà data comunicazione di quanto verrà disposto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Beatrice A Mariano